Progetto con la Cannizzaro-Galatti

Dalla collaborazione tra l’Istituto Cannizzaro-Galatti e l’A.S.D. Torre Bianca nascono due  di una serie di appuntamenti mirati alla realizzazione di attività sportive a beneficio degli alunni interessati al progetto.  L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani all’attività motoria all’aria aperta, all’atletica leggera e allo sport in genere;  sarà così data ai ragazzi l’opportunità di perfezionarsi nelle varie discipline sportive, imparando a conoscere il fair play e il gioco di squadra. Le attività riguarderanno, inizialmente,  il trekking urbano per, poi, avvicinare i giovani alle discipline dell’atletica leggera

Le prime escursioni programmate martedì 18  e martedì 25 maggio 2021 per la classe 1A e martedì 31 maggio per la 2A, si articoleranno all’interno della città di Messina alla scoperta delle sue bellezze, entrambe con partenza alle ore 14:00 per una durata prevista di 3h.  I giovani con zaino in spalla e scarpe ginniche per mantenere un buon passo, saranno guidati dai tecnici  della Torre Bianca, dai docenti dell’Istituto e degli amici del gruppo escursionistico “Camminare i Peloritani”.

 

CHE COSA È IL TREKKING URBANO?
Il Trekking Urbano è una forma di “sport dolce”, adatto a tutte le età e a tutte le stagioni. Gli itinerari sono differenziati per lunghezza e per difficoltà al fine di poter essere percorsi sia da persone allenate che dai meno esperti. È un nuovo modo di fare turismo. Un turismo ricco di sorprese che privilegia gli angoli più nascosti e meno noti della città. Il trekker urbano, attraverso itinerari studiati, ha la possibilità di vivere un’esperienza di viaggio unica, coniugando la possibilità di immergersi nell’arte e nella natura, facendo sport. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alla città, con le visite alle aree più periferiche dei centri urbani.

 

ALTRE INFORMAZIONI  

Gli itinerari sono stati redatti in collaborazione con gli amici di Camminare i peloritani.

Contatti utili: Maria Trignano, Cristina Cubeta (I.C. Cannizzaro Galatti), Gabriele Rinaldi e Nadiya Sukharyna (A.S.D. Torre Bianca).

PROPOSTA INERARIO ZIRIO’ (extra urbano in programma 18-10-2022)  **PROSSIMO ITINERARIO**

Partendo dall’ingresso del vivaio Ziriò, lungo il sentiero “Vivaio Ziriò – Croce di Cumia”, si giungerà all’ingresso del percorso guidato Ziriò, un sentiero che illustra alcune delle più affascinanti peculiarità dei Monti Peloritani. Proseguendo sul percorso si raggiungeranno le antiche Neviere, fosse create in passato dall’uomo per custodire la neve invernale ed utilizzarla come ghiaccio nie periodi estivi. Proseguendo giungeremo all’area attrezzata Ziriò dove faremo sosta per pranzo a sacco. Terminata la nostra sosta, proseguiremo seguendo il sentiero per irentrare al punto di partenza e terminare la nostra escursione.

Lunghezza percorso: 5,400 km

Difficoltà: facile

Tempo di percorrenza: 2 ore circa (soste escluse)

Punto di partenza : Ingresso vivaio Ziriò sito in SP 50bis Dinnammare

Itinerario Ziriò – foto 1

Itinerario Ziriò – foto 2

Itinerario Ziriò – foto 3

PROPOSTA SETTIMO ITINERARIO CASCATE SAN FILIPPO (extra urbano data destinarsi)

Totale Km andata e ritorno km 4,500.

Tempo di percorrenza, con un paio di soste per vedere un mulino anche ormai in disuso, sosta alla cascata e sosta spuntino, prevedo non più di 3 ore.

 

PROPOSTA  SESTO  ITINERARIO IN MONTAGNA (24 E 25  MAGGIO 2022)

Partendo da Puntale Ferrato, (situato pco sopra il bivio di Don Minico), percorreremo il sentiero ABC, sentiero molto agevole e ricco di biodiversità. Lungo il percorso potremo ammirare la folta macchia mediterranea classica dei Peloritani con alberi di Roverelle, Pini e Corbezzoli. Proseguendo in discesa su sterrata, atraversando una pineta, portandoci presso l’area attrezzata della Madonnuzza ricadente nel territorio di Camaro, dove sarà possibile consumare il pranzo a sacco tra i comodi tavolini immersi nel verde. La piccola chiesa è dedicata ai cacciatori Peloritani che una volta l’anno festeggiano la ricorrenza della fondazione Ritorneremo per un tratto dalla sterrata fatta in precedenza in discesa per proseguire verso la vecchia colonia Principedi Piemonte, colonia montana di epoca fascista ormai in stato d’abbnaono. Proseguendo da lì a poco ci ritroveremo al punto di partenza.

Traccia del percorso luncghezza km 3,500 

PROPOSTA  QUINTO  ITINERARIO (23-3-2022)

Partendo dall’istituto scolastico ci porteremo sulla via XXIV Maggio per giungere nei pressi del  Domenico Savio, dove potremo vedere il bastione delle antiche mura di Carlo V. Seguendo una scalinata ci porteremo presso la Chiesa di Montalto, lungo il percorso, sarà visibile il busto del fondatore dello scautismo, “Robert Baden-Powell “. Dopo aver ammirato il panorama sulla città, sulla falce del porto e sullo stretto di Messina ci dirigeremo presso la piazza Basicò, dove è situata la fontana omonima. Percorrendo la via in discesa raggiungeremo la chiesa di Santa Maria di Pietà, conosciuta anche come il monte di Pietà. A pochi passi dal sito faremo visita a quella che è la chiesa della Santa messinese , ex Beata Eustochia. Proseguendo non lontano ci porteremo alla chiesa normanna di S.Tommaso il vecchio, edificata tra il 1061 e il 1101 sotto il Gran Conte Ruggero I. Rientrando lungo il Corso Cavour passeremo davanti alla chiesa di S.Antonio Abate.

KM percorso 2,500

Punti di interesse:

  1. Bastione mura di Carlo V
  2. Busto Robert Baden-Powell
  3. Affaccio panoramico Chiesa di Montalto
  4. Fontana Basicò
  5. Monte di Pietà
  6. Chiesa Santa Eustochia
  7. Chiesa Normanna S.Tommaso il Vecchio
  8. Chiesa S.Antonio Abate

Itinerario 5

Anteprima Chiesa di Montalto

PROPOSTA  QUARTO  ITINERARIO (16-3-2022)

Partendo dall’istituto scolastico ci porteremo sul Viale Boccetta per far visita al museo del 900. Il Museo “Messina nel ‘900”, è ricco di contenuti anche nella fisicità dei propri ambienti. Trova luogo nel “Ricovero Bunker antiaereo Cappellini”,  racconta al visitatore la storia recente, quella cioè degli ultimi cento anni. Nello spazio della Galleria-ricovero ogni angolo possibile è stato utilizzato per allestire pannelli didattici, espositori, vetrine, manichini. I due saloni, che in origine erano destinati all’accoglienza degli sfollati, oggi sono destinati alle mostre permanenti, uno ripercorre attraverso disegni, mappe, fotografie “la difesa dello Stretto” operata dal cinquecento attraverso i castelli e poi, da fine ottocento, con i forti umbertini che hanno trincerato il braccio di mare che divide l’isola dal continente, dissuadendo da qualsiasi azione militare. Al suo interno“il salone delle armi”, che mette in mostra armi leggere e piccoli pezzi d’artiglieria, uniformi ed equipaggiamenti, buffetteria da campo e vettovagliamento, che vanno dai primi anni del 1900 allo sbarco anglo-americano in Sicilia del 1943, che ha segnato la fine della guerra a Messina.

Km percorso 3,600

 

Itinerario 4

Anteprima sala museo

 

PROPOSTA  TERZO  ITINERARIO (2-3-2021)

Partendo dalla scuola ci dirigeremo verso il Corso Cavour, dove visioneremo passando, la fontana “Di Gennaro” ed una “edicola votiva”. Giunti alla piazza storica “Antonello” entreremo all’interno della “galleria Vittorio Emanuele III”. Continuando ci recheremo presso la piazza “Immacolata di Marmo” dove sarà visibile la statua che da nome alla piazza. Proseguendo ci troveremo alle spalle del duomo dove scavi recenti hanno portato alla luce la chiesa di S. Giacomo, meta di ospitalità dei pellegrinaggi verso Compostela e per Gerusalemme, passando da Roma,  Entreremo nel duomo ad ammirare le bellezze architettoniche, artistiche e religiose della cattedrale per poi proseguire verso la via “I Settembre” dove sono visibili due delle fontane che facevano parte di quattro fontane che davano il nome al sito storico. Finiremo la nostra visita ammirando alcuni dei palazzi storici attribuiti al famoso architetto fiorentino Gino Coppede’. KM percorso 3,200

Punti di interesse:

  1. Fontana Di Gennaro
  2. Edicola Votiva
  3. Piazza Antonello
  4. Galleria Vittorio Emanuele
  5. Piazza Immacolata di Marmo, con statua
  6. Ruderi chiesa San Giacomo
  7. Cattedrale di Messina
  8. Quattro Fontane
  9. Palazzo Coppedè

 

Anteprima Palazzo Coppede’

itinerario 3

PROPOSTA SECONDO ITINERARIO 

Ritrovo all’Istituto, spostamento al  Santuario di S. Antonio per visita guidata di circa mezz’ora e in marcia fino ad arrivare a villa Dante. Breve pausa e rientro seguendo  un altro percorso cittadino.

 

Itinerario 2  S.Antonio – villa Dante

 

PROPOSTA PRIMO ITINERARIO

Chiesa del Carmine, Scalinata Santa Barbara, Circonvallazione, visita Orto Botanico, lo stesso itinerario può subire variazioni, dettate dal tempo di visita strutture e meteo.

Impegno Tecnico: Basso

Quota più alta: 82 m

Quota più bassa: 16 m

Lunghezza del percorso: 4,200 km

Difficoltà T , su asfalto

 

Anteprima felci arboree e serra tropicale

Itinerario 1 – Orto Botanico